Dal 27 al 30 Luglio a Marina di Massa, presso il Parco della Comasca, si svolgerà la nuova edizione della Festa nazionale di Riscossa Popolare, una festa politica nazionale del Partito dei CARC e delle organizzazioni operaie, popolari e giovanili che vogliono contribuire alla costruzione dell’alternativa politica nel nostro paese, alla lotta per l’instaurazione di un Governo di Emergenza Popolare e per il socialismo.
L’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole è stato invitato a presentare le sua iniziative e la sua strategia di lotta contro il militarismo dilagante nella società civile con Serena Tusini (Cobas Scuola Massa-La Spezia), che parteciperà al dibattito previsto per sabato 29 Luglio alle ore 18 “Radici e prospettive del movimento contro la guerra”.
La maggioranza della popolazione italiana è contraria alla guerra contro la Federazione Russa a cui il governo Meloni sta costringendo il paese per obbedire alla NATO. La maggioranza della popolazione italiana è contraria all’invio di armi, alle conseguenze della crisi energetica, all’economia di guerra e alla sottomissione alla NATO. Anche se manca ancora una mobilitazione dispiegata e di massa, in tutto il paese si moltiplicano proteste e iniziative contro la guerra e in difesa dei territori pesantemente coinvolti nelle conseguenze della spirale della guerra: contro la costruzione di nuove basi militari e complessi industriali militari, contro l’utilizzo delle basi in territorio italiano per le operazioni di guerra e le esercitazioni militari, contro la militarizzazione delle scuole e il traffico di armi nei porti italiani, contro la realizzazione di infrastrutture pericolose per fare fronte all’emergenza energetica. Non solo, da anni sono attive reti di sostegno e solidarietà alle popolazioni del Donbass che per prime e da più tempo, dal 2014, sono carne da macello delle manovre della NATO in Ucraina.
Con il dibattito del 29 Luglio vogliamo promuovere un incontro fra e con organismi e realtà che promuovono queste mobilitazioni: è un’occasione per conoscere meglio le analisi da cui partono, le attività che conducono, le iniziative che organizzano e – soprattutto – le prospettive unitarie possibili per dare uno sviluppo al movimento contro la guerra.
La Banda Bassotti si esibirà la sera del 29 Luglio nella nostra area concerti e contribuirà al dibattito del pomeriggio presentando il proprio resoconto delle attività quasi decennali della Carovana Antifascista per il Donbass.