Convegno a Palermo di Pax Christi e RIPD, Mazzeo presenta anche Osservatorio e petizione

Venerdì 10 novembre si è tenuto a Palermo un convegno dal titolo “Il gran sole di Hiroshima e Nagasaki“, organizzato da Pax Christi, Rete Italiana Pace e Disarmo, scuole e enti locali per il disarmo e la pace con Francesco Vignarca, Antonio Mazzeo, Francesco Lo Cascio, Stefano Vespo e Rosa Siciliano.

Nel video-intervista fatto durante l’evento (clicca qui per il video su Facebook) ad Antonio Mazzeo, docente, giornalista e collaboratore sin dalla sua fondazione dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università. Durante il suo primo intervento, Mazzeo ha parlato della militarizzazione anche delle università, citando la mozione contro i Rettori aderenti alla fondazione Med-Or che abbiamo lanciato giorni fa e che invitiamo tutt* a firmare (clicca qui per firmare), ma ha parlato anche della presenza di militari italiani e stranieri che invadono le scuole.

Durante il convegno Mazzeo ha parlato del lavoro di denuncia dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle sculole edelle università, ma anche della realizzazione del Vademecum, un utile strumento per docenti, genitori e studenti per opporsi a questa ingerenza.

Infine, alle alunne e agli alunni dell’Istituto Comprensivo “Palumbo” di Castelbuono (PA) ha consigliato di continuare sul percorso iniziato a scuola contro il disarmo e per la costruzione della pace e per un futuro libero da guerre.

È nostra intenzione, come Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università, organizzare delle iniziative per portare il Vademecum e la sensibilizzazione in favore della petizione contro i Rettori in Med-Or nel territorio e nelle scuole delle Madonie. Ricordiamo, infatti, che in estate tre sindaci di paesi madoniti avevano tentato di stringere un accordo per cedere parte dei loro territori per costruire un poligono per esercitazioni militari. Alla fine, c’è stata una forte mobilitazione dal basso che ha costretto i sindaci a ritirare l’accordo, dimostrando che vi è una popolazione e una società civile molto sensibile al tema della militarizzazione.

Candida Di Franco, Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università, Palermo

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