In Comune per Verona: Zaini di guerra. Tutto tranne che Giochi preziosi…

Pubblichiamo il Comunicato Stampa con il quale il gruppo consiliare In Comune per Verona – Sinistra Civica Ecologista prende posizione sulla campagna di boicottaggio dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università.

Ieri, in piazza Bra, si è tenuta una manifestazione che chiede, su sollecito dell’Osservatorio contro la militarizzazione nelle scuole e nelle università, di ritirare dal mercato gli zaini scolastici che riproducono loghi e colori di alcuni corpi militari e il marchio dell’Esercito italiano.

Si tratta di una protesta nazionale, diretta a reclamare il ritiro e il boicottaggio degli zaini e degli astucci in vendita presso i negozi e il sito online della Giochi preziosi. Sul sito, sotto la voce scuola, sono stati tolti, alcuni negozi hanno scelto di non esporli, come gesto antimilitarista. Ma crediamo, come ln Comune per Verona, che in un Paese la cui Costituzione ricorda, all’articolo 11, come l’Italia ripudi la guerra, questi prodotti non debbano entrare a scuola.

Slogan come “Tutti sull’attenti” o l’esortazione all’acquisto “Per sentirsi in missione”, pensati in un tempo di guerra come quello che viviamo, stridono non solo con il buon senso comune, ma con la scelta etica ed educativa di esporre le bambine e i bambini a messaggi militaristi. Riteniamo che una cultura della pace abbia bisogno di messaggi altri, oltre che di un linguaggio disarmato.

Non riteniamo essere giochi preziosi, strumenti come zaini e astucci che inneggiano a corpi militari, ricordiamo che gli zaini e gli astucci sono di per sé identitari, in un’età, come quella scolastica, che si identifica in quel che indossa. Per questo ci uniamo a tutte le sigle che hanno organizzato la manifestazione in piazza e plaudiamo all’iniziativa dell’Osservatorio contro la militarizzazione nelle scuole e nell’università.

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