Un medico di Emergency, un pacifista e i carabinieri…a Paganico si poteva scegliere meglio?

Una bella giornata per riflettere sul significato della pace e sugli orrori della guerra si è tenuta il 15 maggio scorso alla scuola media di Paganico (GR) (clicca qui per leggere la notizia).

Gli altari di ferro era il sottotitolo dell’iniziativa, espressione tratta da un verso della poesia Grodek del poeta austriaco Georg Trakl, testimone dell’omonima battaglia del 1914 in Galizia orientale (l’odierna Ucraina). Trakl, che era farmacista, dovette assistere un centinaio di feriti molto gravi e le impressioni che ne trasse vennero trasferite nei versi di Grodek. Previste, tra l’altro, la lettura della poesia e di un brano tratto da “Pappagalli Verdi”, le cronache di un chirurgo di guerra scritte da Gino Strada.

“Una giornata all’insegna del pacifismo” scrive la cronaca scolastica.

E, allora, che cosa c’entrano i carabinieri artificieri? Forse, perché hanno intrattenuto i ragazzi con “la star della mattinata”, il robottino radiocomandato che viene usato per cercare e disinnescare le bombe?

Un medico di Emergency, un pacifista… insomma: per parlare di pace si poteva scegliere con maggiore sensibilità.

Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università Grosseto

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