L’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università continua la campagna di sensibilizzazione sulla necessità di “smilitarizzare le scuole” e ha organizzato la presentazione del nuovo libro di Antonio Mazzeo “La scuola va alla guerra” presso l’IIS Majorana di Palermo.

Nell’ambito del progetto di orientamento e di educazione alla pace, l’autore venerdì 1 marzo ha incontrato gli alunni di quarte e quinte classi con cui ha dialogato, mettendo in evidenza i tanti, troppi, scenari di guerra, gli interessi economici esistenti dietro ogni guerra, la militarizzazione dei territori nazionali utilizzati da forze internazionali come le basi NATO o straniere come quella degli USA a Sigonella che coinvolgono direttamente le popolazioni.

La posizione della Sicilia, nel cuore del Mediterraneo, ne fa una terra strategica da cui far partire aerei, droni, strumentazioni belliche coinvolgendo, di fatto, il nostro paese nelle varie guerre.
Nel pomeriggio l’Assemblea Noguerra e l’Osservatorio hanno organizzato un affollato e partecipato dibattito durante il quale Antonio Mazzeo si è soffermato sulle atrocità e sulla disumanizzazione delle guerre. In particolare, Mazzeo ha sottolineato il genocidio che Israele sta perpetrando nei confronti del popolo palestinese, contro cui solo parte della società civile si mobilita, mentre i Governi rispondono reprimendo con la violenza le manifestazioni e gli studenti.

Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università – Palermo