Salone studente a Taranto: stand Forze Armate per reclutare giovani da mandare in guerra

È la prima volta che un Salone dello studente viene aperto a Taranto. L’8 e il 9 aprile, 30 stand di istituzioni, enti di formazione e università sono stati visitati da 2000 studenti prossimi al diploma alla ricerca di informazioni sui programmi dei corsi e sulle modalità di accesso alle borse di studio, con la possibilità di effettuare test attitudinali. Molto spazio è stato riservato alle carriere militari, con stand di Forze Armate e di Enti di formazione specializzati nella preparazione ai concorsi militari, come per esempio la Nissolino Corsi.

«In questo periodo sono in fase di concorso e selezione 8050 domande per incorporamento di 1050 volontari in ferma iniziale a Taranto», spiega un ufficiale intervistato da una emittente televisiva locale. «Lavorare per le Forze Armate non è solo un lavoro ma un impegno verso la difesa nazionale e la sicurezza dei suoi cittadini. I giovani di Taranto sono invitati a esplorare questa importante opzione di carriera», è l’opinione di Elio Dalto (fondatore del Salone dello studente) e di Mauro Tatulli (direttore del centro commerciale che ha ospitato la kermesse).

L’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università, invece, valuta come sospetta la presenza di stand delle Forze Armate in un salone per l’orientamento post-diploma, considerati i crescenti finanziamenti al comparto militare e le ultime dichiarazioni di Von Der Leyen presidente della Commissione Europea.

Vorremmo che gli individui che oggi costruiscono il futuro del mondo sapessero discutere di diritti e di pace, ma così non è. In Italia e in Europa assistiamo alla crescente precarizzazione economica e sociale, e alla criminalizzazione delle più elementari forme di dissenso. Per questo non ci sentiamo per niente sicure e sicuri nel vedere spazi ufficiali, preposti all’introduzione al mondo del lavoro, occupati da mimetiche e dispositivi di offesa.

Cogliamo l’occasione per condividere di nuovo i nostri contatti e invitarvi a scriverci per segnalare eventi e attività che vedano il mondo della scuola affiancato dal mondo militare, grazie.
ufficio stampa stampa.osservatorionoms@gmail.com
mail generale osservatorionomili@gmail.com

Maria Pastore – Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università

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