Continua con diversi appuntamenti organizzati in tutta Italia, il ciclo di presentazioni dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università. Una serie di incontri durante i quali rappresentanti di varie sigle, organizzazioni ed associazioni che in tutto il Paese hanno deciso di aderire al progetto dell’Osservatorio, raccontano delle motivazioni alla base della sua costituzione e delle attività messe in campo per contrastare la crescente ingerenza delle forze armate nelle scuole italiane.

Mercoledì’ 11 ottobre è stata la volta di Pisa dove, presso il Dopo Lavoro Ferroviario in Piazza della Stazione, Federico Giusti, Camilla Diurno, Giuseppe Saraceno, Celeste Palermo e Fausto Pascali hanno presentato l’Osservatorio spiegandone l’intento di denunciare e cercare di arginare la pervasiva presenza delle forze armate in tutti gli ambiti della formazione.

Davanti a un gruppo molto interessato di persone si è discusso delle campagne di sensibilizzazione culturale messe promosse dall’Osservatorio, (vedi la campagna nazionale di sensibilizzazione sugli zaini distribuiti dalla giochi preziosi, attuata con comunicati agli organi di stampa, sui social e con mobilitazioni in piazza) delle problematiche riguardanti la militarizzazione di scuole e università, e infine del Vademecum (click sulla parola per scaricare) contro la militarizzazione delle scuole, nato come insieme di strumenti utili per docenti, genitori e genitrici, studenti e studentesse.

Sono state infine rilanciate le mobilitazioni del 21 Ottobre e del 4 Novembre affinché l’opposizione a questa pericolosa deriva possa prendere corpo in maniera radicale.

Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università – Pisa