Dopo i gravissimi fatti accaduti il 28 ottobre 2023 presso l’Università di Torino, dove le studentesse e gli studenti sono stati manganellati dalla Polizia (qui la notizia riportata da Contropiano.org), si è proclamata una giornata di mobilitazione per il 30 ottobre.

Il linea con il clima di militarizzazione della società civile e degli spazi della formazione che l’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università denuncia da mesi, anche a Torino assistiamo ad una escalation di violenza che blocca il dissenso attraverso l’uso della polizia. Il clima diventa sempre più insostenibile ed è necessaria una mobilitazione generale che coinvolga studentesse, studenti e docenti universitari.

Alcuni non restano a guardare, infatti giunge il messaggio della prof.ssa Alessandra Algostino, docente ordinaria di Diritto costituzionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino, la quale afferma: «Come persone che studiano e lavorano in università e non accettano quanto accaduto venerdì al campus (ingresso della polizia in relazione ad una iniziativa del FUAN), per difendere l’università come luogo di libera espressione del dissenso e costruzione di pensiero critico, abbiamo indetto un’assemblea pubblica lunedì 30, ore 17, al campus, in main hall».

Come Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università esprimiamo la nostra solidarietà alle studentesse, agli studenti manganellati e ai docenti impeganti in questa campagna per rendere più democratica e partecipata la nostra società.